Giornata positiva per il comparto hi-tech di Piazza Affari, con il Ftse Italia Tecnologia che avanza dell’1,1%, sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,7%) e il Ftse Mib (+0,6%).
La seduta delle Borse europee è stata perlopiù prudente in vista degli appuntamenti della settimana, primo fra tutti il meeting della Bce di giovedì. Sul fronte macro sono stati diffusi gli indici Pmi preliminari di aprile, che continuano a segnalare espansione dell’attività economica nell’Eurozona seppure ad un tasso contenuto rispetto a qualche mese fa. In rialzo i rendimenti obbligazionari, con il T-Bond vicino al 3% sostenuto dalle prospettive di una politica monetaria più restrittiva da parte della Fed. Dinamica che sostiene il dollaro, in rimonta in area 1,22 rispetto al dollaro.
Tornando al settore IT di Piazza Affari la big cap Stm archivia gli scambi a +1,2%, mentre termina invariata la mid cap Reply i cui soci hanno approvato il bilancio relativo all’esercizio 2017, confermando la distribuzione di un dividendo lordo pari a 0,35 euro per azione. L’Assemblea ha inoltre nominato i nuovi membri del Cda e del Collegio Sindacale per il triennio 2018-2020 e ha autorizzato un nuovo programma di acquisto di azioni proprie
Sottotono la tlc Telecom Italia (-0,7%), dopo che il Tribunale di Milano ha accolto il ricorso presentato da Tim e Vivendi contro l’integrazione dell’ordine del giorno per l’assemblea di domani. Gli azionisti non potranno dunque votare in tale appuntamento la revoca e sostituzione di sei consiglieri richiesta dal fondo americano.
Tra le small cap svetta ancora Txt (+3,5%) mentre si sono tenute le assemblee di Snaitech (+0,2%) e di Eurotech (+0,1%).
Per quanto riguarda Cad It (+2,1%) l’opa di Quarantacinque, dopo la riapertura dei termini, si è chiusa con adesioni per il 66,29% del capitale. Intanto Palladio Holding (PFH) ha reso noto di detenere il 10,278% della società e di voler proseguire negli acquisti per partecipare alla vita della software house veronese.