Aim – Indice in calo (-0,2%), acquisti su Neodecortech (+5,5%)

Ieri i principali listini europei hanno terminato in ordine sparso le contrattazioni, con l’Ibex di Madrid e il Dax di Francoforte che hanno perso rispettivamente 0,5 e 0,2 punti percentuali. Meglio hanno performato il Cac 40 di Parigi (+0,1%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%). Il Ftse Mib di Milano ha archiviato le contrattazioni poco sopra la pari (+0,2%) a 24.035 punti. 

Il Ftse Aim Italia ha terminato la scorsa seduta cedendo lo 0,2%, sottoperformando sia il London Ftse Aim 100 (+0,4%) sia il London Ftse Aim All Share (+0,2%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 1.283.445 azioni scambiate, in netto calo rispetto a quello mediamente scambiato nelle precedenti 5 sessioni.

Tonica la seduta per Neodecortech (+5,5% a 4 euro) con 15.500 azioni negoziate. Si ricorda che nella scorsa ottava gli analisti di ValueTrack in uno studio hanno confermato il prezzo obiettivo di 5,15 euro. Per gli esercizi 2018-19 ValueTrack stima un aumento medio del fatturato mid single digit, un progresso dell’Ebitda margin di circa il 13% a partire dal 2019, grazie alla capacità di incrementare i volumi produttivi e alla maggiore incidenza di prodotti LVT  (Luxury Vinyl Tile) altamente redditizi. L’utile netto è atteso in crescita con un Cagr superiore al 50%, grazie a minori oneri finanziari e al livello di tassazione stabile intorno al 18% -20%. L’indebitamento finanziario netto è stimato in calo a circa 40 milioni nel 2019, in relazione al flusso positivo generato dalla gestione operativa.

Ben intonata Pharmanutra, in rialzo dello 0,7% con 2.000 titoli trattati.  L’Assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio dell’esercizio 2017 e ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,33 euro per azione. Si ricorda che l’azienda nutraceutica, attiva nel settore dei prodotti a base di ferro orale, ha registrato margini operativi in crescita a doppia cifra nel 2017.

Segno negativo su Ki Group (-0,9%) con 200 azioni scambiate. Il Cda della società, attiva nella distribuzione all’ingrosso, produzione e vendita al dettaglio di prodotti biologici, ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato del 2017, che ha riportato conti in rosso.

Vendite su Finlogic, che ha lasciato sul terreno l’1,2% con 3.000 titoli tradati. I soci hanno approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017 e preso visione del bilancio consolidato, che si è chiuso con ricavi e margini operativi in aumento rispetto al 2016. Inoltre, l’assemblea ha dato l’ok alla distribuzione di un dividendo di 0,1481 euro per azione.