Chiude in flessione dello 0,3% il Ftse Media Italia, mosso dalla pubblicazione dei dati di bilancio della big del settore Mediaset. Performance intermedia tra quella messa a segno dal Ftse Mib (-1%) e quella dell’Euro Stoxx Tmi Media (+0,3%).
Settore Media interessato alla pubblicazione dei dati del primo trimestre delle compagnie straniere, in particolare di quelli di Comcast che, oltre ad avere riportato conti al di sopra delle attese, ha annunciato di aver formalizzato un’offerta da 22 miliardi di sterline (12,5 per azione) per l’acquisto di Sky. Fox ha risposto confermando la propria offerta originaria di 10,75 sterline per azione per il 61% della pay tv europea.
Protagonista indiscussa di giornata Mediaset, che dopo un avvio sottotono, chiude sostanzialmente in parità (+0,1%). Il Cda del gruppo ha approvato il progetto di bilancio 2017, chiuso con i ricavi stabili a 3,6 miliardi, il miglioramento dell’Ebit a 296,5 milioni e l’inversione di segno dell’utile il cui valore è pari a 90,5 milioni. In seguito ai dati pubblicati, ritenuti al di sotto delle attese, gli analisti di Kepler Cheuvreux, hanno rivisto al ribasso il prezzo obiettivo sul titolo del Biscione, portandolo da 3,30 euro a 3,10 euro (raccomandazione Hold).
Tra le società a minore capitalizzazione, chiudono in territorio positivo solo Caltagirone Editore (+1,3%) e Mediacontech (+4,3%).