Retrocede dello 0,4% nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda, in linea all’andamento prudente registrato sulle principali piazze europee, con Milano a -1% e al corrispondente indice europeo di riferimento (-0,6%).
Oltreoceano i riflettori sono puntati sulle trimestrali societarie, con i conti di colossi come Twitter, AT&T, Boeing, Comcast, AMD, eBay, Facebook, Ford, Goodyear, Qualcoom, Viacom e Visa. Resta alta l’attenzione anche sul comparto obbligazionario, con il Treasury decennale che ha raggiunto la fatidica soglia del 3% dopo 4 anni, scontando soprattutto le aspettative di una Fed piuttosto restrittiva nei prossimi mesi.
In una giornata negativa per la borsa di Milano ha aiutato a contenere il calo il dato sui ricavi del primo trimestre della big francese Kering, saliti a 3,1 miliardi (+ 27,1% a cambi correnti) spinti dal progresso del 47,8% a 1,8 miliardi delle vendite a marchio Gucci.
Tra le Large Cap, vendite più consistenti su Luxottica (-1,1%), mentre chiude poco sopra la parità Moncler (+0,2%).
Nelle Mid Cap seduta positiva per Tod’s, in rialzo dell’1,1%. Inversione di segno per Geox, rispetto alla seduta di martedì dove aveva registrato un +5,5%, che chiude in territorio negativo a -5,7%, dopo il downgrade a Hold degli analisti di Kepler Cheuvreux.
Arretrano del 2,5% Safilo Group e dello 0,8% Aeffe.
