Dalla lettura del rapporto di SITA (Société Internationale de Télécommunications Aéronautiques) “Baggage Report 2018”, emerge che nel 2017 sono migliorate le performance nella consegna dei bagagli da parte delle compagnie aeree mondiali.
Nel dettaglio, a fronte di un movimento passeggeri di oltre 4 miliardi di persone i bagagli smarriti, rubati, danneggiati o riconsegnati in ritardo sono stati 27,2 milioni.
Inoltre, si segnala che la percentuale di quelli disguidati si è stata abbassata al 5,57% ogni mille passeggeri, dal precedente 5,73% del 2016.
Considerando, invece, un intervallo temporale più ampio (ossia 10 anni), il numero dei bagagli disguidati è diminuito di oltre il 70%, sopratutto grazie alle nuove tecnologie e alle sinergie con gli aeroporti per il tracking dei bagagli.
Il 2018 sarà un anno cruciale per il trasporto aereo passeggeri, con l’adozione di sistemi di ultima generazione per il tracciamento dei bagagli, le cui ricadute saranno tangibili nell’arco di un biennio. Infatti, dal prossimo mese di giugno, entrerà in vigore la Risoluzione 753 della International Air Transport Association (IATA) ed è prevista la rapida introduzione di postazioni self service per l’imbarco rapido di bagagli accompagnati da notifiche real-time sullo stato del trasporto del bagaglio.
In merito a quest’ultimo aspetto, i servizi offerti da Safe Bag, attiva proprio nei servizi di protezione e rintracciamento dei bagagli per i passeggeri aeroportuali, potrebbero registrare un netto sviluppo, anche alla luce della necessità da parte delle compagnie aeree di minimizzare i costi dei risarcimenti.
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