A2A – Ok dei soci al bilancio 2017 e a nuovo piano di buy-back

Questa mattina gli azionisti della principale multi-utility lombarda quotata hanno approvato il bilancio dell’esercizio 2017 e la proposta del Consiglio di amministrazione di distribuire un dividendo di 0,0578 euro per azione, da mettere in pagamento dal 23 maggio 2018 (data stacco cedola n. 21 il 21 maggio 2018) e record date il prossimo 22 maggio.

Si ricorda che a livello consolidato il gruppo, guidato da Luca Valerio Camerano, ha archiviato lo scorso esercizio con ricavi ed Ebit in crescita a doppia cifra, rispettivamente +16% e +49,3 per cento.

Nella stessa sede, previa revoca della deliberazione di autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie adottata dall’assemblea del 15 maggio 2017, i soci hanno autorizzato il Cda ad effettuare operazioni di acquisto e vendita di azioni proprie per un numero massimo di azioni proprie complessivamente detenibili pari a 313.290.527 azioni, tenuto conto delle azioni già possedute dalla stessa A2A e dalle sue controllate, pari alla decima parte delle azioni che formano il capitale sociale.

Le operazioni di acquisto dovranno essere effettuate in conformità ai termini  di legge, secondo quanto previsto dall’art. 132 del decreto legislativo 58/1998 e successive modificazioni, dall’art. 144-bis del Regolamento Emittenti e da ogni altra norma comunitaria e nazionale applicabile nella Borsa di quotazione.

Le operazioni di vendita, invece, potranno avvenire tramite operazioni in denaro, e in tal caso le vendite dovranno essere effettuate nella Borsa di quotazione e/o fuori Borsa, ad un prezzo non superiore del 5% e non inferiore del 5% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta precedente ogni singola operazione, oppure mediante operazioni di scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione, nell’ambito di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria, e in tal caso senza limiti di prezzo.