Intesa SP – Al via assemblea soci, presente il 63,99% del capitale

E’ in corso a Torino l’assemblea dei soci di Intesa Sanpaolo, che vede la partecipazione del 63,99% del capitale, pari a 4.028 azionisti.

Tra i temi all’ordine del giorno, oltre che l’approvazione del bilancio 2017, vi sono la conversione obbligatoria delle azioni di risparmio in azioni ordinarie e la contestuale eliminazione nello statuto dell’indicazione del valore nominale unitario delle azioni Intesa Sanpaolo, nonché la modifica di alcuni articoli dello statuto.

Sulla conversione dei titoli di risparmio Gian Maria Gros-Pietro, presidente dell’istituto, ha illustrato lo scopo della modifica. “Un’operazione di semplificazione della struttura del capitale”, ha osservato Gros-Pietro, “che renderà la vostra società allineata alle migliori pratiche della concorrenza più qualificata”.

Gros-Pietro, ha anche fatto riferimento al nuovo piano industriale che ha preso avvio proprio nell’anno in corso. “Un piano che si basa sul fondamento della solidità patrimoniale, che è la nostra forza e tale deve rimanere, insieme con il rispetto per gli azionisti”, ha sottolineato il presidente.

“Nello scorso anno abbiamo erogato a famiglie ed imprese circa euro 63 miliardi a medio e lungo termine (circa 50 in Italia) e nello scorso triennio abbiamo riportato in bonis circa 73mila imprese italiane, che abbiamo messo in condizione di riprendere a generare benessere”, ha aggiunto il presidente.

L’Ad Carlo Messina, invece, ha sottolineato che “l’utile netto 2018 sarà superiore al 2017. Questo accadrà perché cresceranno i ricavi, controlleremo i costi e ci sarà una riduzione del costo del credito”.

Tra gli azionisti presenti si annoverano la Compagnia Sanpaolo che ha ridotto la propria quota al 7,538%, BlackRock con il 5,106% e la Fondazione Cariplo con il 4,836% per cento.