L’assemblea di Intesa Sanpaolo, in veste straordinaria, ha approvato la proposta di conversione delle azioni di risparmio in ordinarie.
La delibera ha ricevuto l’ok con voti favorevoli pari al 99,8% del capitale presente, secondo quanto ha dichiarato il presidente Gian Maria Gros-Pietro.
Il rapporto di concambio è stato fissato in 1,04 azioni ordinarie per ogni azione di risparmio posseduta, senza conguaglio cash.
Qualora si verifichi la conversione integrale, è stimata una diluizione del diritto di voto dei soci ordinari del 5,8% e un beneficio sul Cet1 di 18 centesimi di punto.
Al termine dell’assise si terrà l’assemblea speciale degli azionisti di risparmio.
Precedentemente, sempre nel corso dell’assemblea, Gros-Pietro aveva affermato che “l’efficacia è attesa indicativamente entro il mese di agosto”, subordinatamente a tutti i passaggi formali, incluse le necessarie autorizzazioni regolamentari.