Riparte dopo lo stop di mercoledì l’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che avanza di 1,9 punti percentuali. Performance simile per l’Euro Stoxx Oil & Gas (+2%), in una giornata di trimestrali a livello mondiali, con i risultati, fra gli altri, di Shell e Total, mentre questa mattina sono stati resi noti i conti delle big italiane Eni e Tenaris.
Giornata positiva anche per le Borse europee tra le quali il Ftse Mib evidenzia un rialzo dell’1 per cento, migliore tra gli Eurolistini principali. La seduta è stata vissuta nell’attesa delle parole del presidente della Bce Mario Draghi che ha confermato che i tassi rimarranno sui livelli attuali ben oltre la fine del QE.
Stabili le quotazioni del greggio, con Wti e Brent che poco dopo la chiusura scambiavano a 68,4 e 78,7 dollari/barile, in attesa di nuovi sviluppi sulla questione iraniana.
Tornando all’azionario, rimbalza in attesa dei conti Eni (+2%) che ha annunciato di aver avviato la seconda unità di produzione nel giacimento di Zohr.
Positive anche Tenaris (+0,4%) e Saipem (+0,1%).
Ancora meglio fanno le due Mid Cap Maire Tecnimont (+2,1%) e Saras (+2,3%) che ritrova i livelli persi lo scorso gennaio a 1,93 euro.
Infine, poco mosse le società a minore capitalizzazione d’Amico (-0,4%) e Gas Plus (flat).