Nel quarto trimestre 2017/2018, che si è chiuso lo scorso 28 febbraio, il gruppo ha contablizzato un giro d’affari pari a 545,4 milioni, in progresso del 18% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente.
Una dinamica positiva che prosegue, seppur in maniera più contenuta, a livello di Ebitda adjusted (+7% a 29,2 milioni) mentre su base reported tale aggregato segna una crescita del 25,9% a 23,9 milioni.
I dati adjusted non comprendono gli item non ricorrenti, comprese la rettifica dei ricavi da garanzie al netto dei relativi costi futuri stimati per la prestazione del servizio di assistenza.
Sostanzialmente invariato l’Ebit adjusted a 22,1 milioni, in presenza di ammortamenti e svalutazioni aumentati del 32,8%.
L’utile netto adjusted sale del 12,8% a 20,2 milioni mentre su base reported l’ultima riga del conto economico evidenzia un progresso del 17,1% a 12,5 milioni, beneficiando anche di una minore incidenza delle imposte con un tax rate diminuito di 11,2 punti percentuali.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 4,5 milioni, in calo di 25,1 milioni rispetto a fine novembre 2017.
Il CdA ha deliberato di sottoporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 1 euro per azione, pari a complessivi 20 milioni.
Il dividendo, che esprime un payout del 50,8% calcolato sul risultato netto adjusted,
verrà posto in pagamento il prossimo 13 giugno, in un’unica soluzione.
Per l’esercizio 2018/2019, il management si attende un mercato in lieve crescita,
trainato ancora una volta dal comparto online a fronte di una leggera contrazione
dell’offline, in presenza comunque di una dinamica concorrenziale che rimane sfidante. Il
combinato effetto di questi trend potrebbe favorire la nascita di nuove opportunità di
consolidamento.
La società prevede un’ulteriore espansione dei ricavi, principalmente grazie al contributo
del canale Retail che sarà trainato dalla piena operatività sui 12 mesi dei negozi acquisiti
nel corso dell’esercizio 2017/18, oltre che dal piano di intervento sul portafoglio negozi e
dalle nuove aperture.
Per quanto riguarda il canale online, sono previste vendite in ulteriore crescita, anche grazie al pieno contributo della controllata Monclick sui 12 mesi. A ciò si potranno aggiungere ulteriori acquisizioni di realtà minori al fine di aumentare la capillarità della rete, sostenere la strategia omnicanale della società e permettere un ancora migliore assorbimento dei costi fissi.
Infine, nel corso dell’esercizio, la società inaugurerà a Piacenza un nuovo polo logistico, di dimensioni doppie rispetto all’attuale, dotato di sistemi tecnologici all’avanguardia che permetteranno di supportare la crescita futura consentendo al contempo un ulteriore miglioramento dei livelli di servizio.