Utility – Settore in rialzo, in evidenza A2A (+2,1%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,3% sostanzialmente in linea con il corrispondente europeo (+1,2%) e poco sopra il Ftse Mib (+1%).

L’andamento del settore ha beneficiato delle parole di Mario Draghi, il quale ha confermato che i tassi resteranno sui livelli attuali ben oltre la fine del QE e ha ribadito la necessità di mantenere gli stimoli per sostenere l’inflazione.

Calo generalizzato per i rendimenti dei governativi europei, con il Btp all’1,74% separato da uno spread di circa 115 punti base dal Bund.

Tra i titoli del settore utility e delle rinnovabili presenti nel Ftse Mib la migliore è stata A2A (+2,1%).

Acquisti anche su Enel (+1,2%) la cui controllata Enel Sudeste ha ulteriormente aumentato il corrispettivo dell’offerta pubblica di acquisto su Eletropaulo da 32,0 a 32,2 reais brasiliani per azione. L’investimento complessivo atteso ammonta quindi a circa 5,4 miliardi di reais brasiliani, pari a circa 1,3 miliardi al cambio corrente. Inoltre i vertici del gruppo italiano hanno risposto alle accuse di Iberdrola di non agire secondo logiche di mercato nei Paesi in cui opera, definendole prive di fondamento e contenenti affermazioni poco chiare, con il solo scopo apparente di ostacolare una concorrenza leale per la conquista di Eletropaulo. Infine si segnala che Enel Green Power e il fondo infrastrutturale F2i, soci della joint venture EF Solare Italia, hanno annunciato di avere sottoscritto un accordo per il rifinanziamento del debito della EF Solare Italia, il più importante mai realizzato nel fotovoltaico in Italia.

Tra le Mid ha fatto meglio Iren (+1,9%). Ben comprata anche Hera (+1%) la cui assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio dello scorso esercizio e la proposta del Consiglio di amministrazione (Cda) di distribuire un dividendo unitario di 0,095 euro. Inoltre si riporta che il Patto di Sindacato dei soci pubblici della multi-utility bolognese ha approvato il patto per il triennio dall’1/07/2018 al 30/06/2021 e ha nominato alla carica di presidente del Patto di Sindacato Gian Carlo Muzzarelli, sindaco di Modena.

Tra i titoli delle società a minore capitalizzazione la migliore è stata Biancamano con un +3,4 per cento.