Glenalta (Aim) – Esercizio del diritto di recesso

Il 27 aprile scorso è stata iscritta presso il Registro delle Imprese di Milano la delibera con cui l’assemblea straordinaria di Glenalta Spac del 19 aprile ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di CFT nella stessa Glenalta.

La delibera di approvazione della fusione è soggetta alla condizione “risolutiva” rappresentata dall’avveramento di entrambe le seguenti condizioni: (a) l’esercizio del diritto di recesso, da parte di tanti soci che rappresentino almeno il 33% del capitale sociale e (b) il completamento del procedimento di liquidazione di tali soci mediante rimborso o annullamento di un numero di azioni pari o superiore al 33% del capitale sociale.

Il valore unitario di liquidazione delle azioni è pari a 10 euro.

Si ricorda che, in conformità a quanto previsto dal “Regolamento dei Warrant di Glenalta”, alla data di efficacia della fusione saranno assegnati 3 warrant Glenalta ogni 10 azioni ordinarie detenute.

Glenalta Spac è una Special PurposeAcquisition Company, costituita il 22 maggio 2017 e quotata dal 19 luglio 2017, promossa da Luca Fabio Giacometti, Gino Lugli, Stefano Malagoli, Silvio Marenco, Lorenzo Bachschmid e Dario Di Iorio.

CFT è a capo di un gruppo che disegna, progetta e produce macchinari, linee complete e sistemi chiavi in mano, principalmente per l’industria food &beverage.