Luxottica – Ricavi 1Q18 penalizzati dal wholesale

Luxottica chiude il primo trimestre 2018 con vendite a 2.136 milioni, in calo dello 0,8% a cambi costanti, dato inferiore al consensus che le vedeva a 2.174 milioni.

Il fatturato della divisione Wholesale è in diminuzione del 4,2%, a parità di cambi, a 830 milioni, a causa della performance negativa dell’Europa con il posticipo degli ordini per il meteo sfavorevole a marzo. Incidono sulla prestazione anche le nuove politiche commerciali per gli operatori online e i clienti europei, e il completamento della ristrutturazione della distribuzione in Cina.

La divisione Retail cresce nel trimestre dell’1,3% a cambi costanti, nonostante le vendite omogenee siano in flessione dello 0,6%. Contribuiscono all’incremento del fatturato Sunglass Hut in Nord America, le catene retail in Cina e Australia, Target Optical e il business e-commerce nel mondo, che registra ricavi in aumento del 16% trainati da RayBan.com e SunglassHut.com. Tali risultati positivi bilanciano il rallentamento del segmento sole in Europa e le vendite negative di LensCrafters, ancora impegnata nella trasformazione del suo modello di business.

in Nord America la divisione Wholesale cresce dello 0,5% a cambi costanti, grazie a Ray-Ban, in particolare nel business del sole, alle principali catene e all’e-commerce. La divisione Retail riporta vendite invariate a cambi costanti. Le performance positive di Sunglass Hut, Target Optical, Pearle Vision, delle piattaforme ecommerce del Gruppo (in particolare Ray-Ban.com e SunglassHut.com) e di EyeMed nel segmento Managed Vision Care controbilanciano completamente le vendite ancora in flessione di LensCrafters.

L’Europa riporta un fatturato in calo del 4,1% a cambi costanti per effetto combinato della standardizzazione delle politiche commerciali e del mancato avvio della stagione sole a marzo. Nel trimestre il Gruppo ha modificato gli accordi di distribuzione selettiva, introdotto nuove modalità di gestione dei clienti online e investito nella digitalizzazione della comunicazione nel canale wholesale. Il tempo instabile nella seconda parte del trimestre penalizza anche le vendite del business retail, comunque in leggera crescita rispetto allo stesso periodo del 2017.

In Asia-Pacifico il contributo positivo di Australia, Giappone, India e del travel retail compensa la performance negativa della Cina, dove si sta concludendo il processo di ristrutturazione della distribuzione a favore di un rapporto diretto con il consumatore finale. Il business retail cresce in tutti i Paesi, con grazie a Sunglass Hut, a OPSM in Australia, a LensCrafters e ai negozi RayBan in Cina.

Nel trimestre l’America Latina riporta vendite in aumento del 2,6% a cambi costanti. A trainare il risultato è il contributo del Brasile, dove il Gruppo ha varato una nuova organizzazione commerciale per migliorare la prossimità e il servizio al cliente e registra l’ottima performance di Óticas Carol. La divisione Retail beneficia della crescita delle vendite di Sunglass Hut e dell’avvio dei primi negozi Ray-Ban nella regione.