Nel primo trimestre 2018 il gruppo realizza ricavi pari a 4,3 milioni, in progresso del 56,2% rispetto al pari periodo del 2017.
Una dinamica che si riflette sui margini operativi con l’Ebitda che passa a valore positivo di 0,1 milioni da un precedente valore negativo di 0,4 milioni e l’Ebit che riduce il deficit del 69,8% a 0,2 milioni.
Migliora il risultato ante imposte, dove il deficit si contrae a 0,1 milioni dal precedente 2,3 milioni, che scontava oneri non ricorrenti pari a 1,5 milioni, imputabili alla partecipazione in Relief Therapeutics.
Tutto ciò a livello di risultato netto comporta una perdita di 0,1 milioni, in calo da quella contabilizzata nel pari periodo del 2017 di 2,3 milioni.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 11,4 milioni, sostanzialmente invariato al livello di fine 2017.
Alla luce dei risultati raggiunti dal gruppo Pierrel nel corso del primo trimestre 2018, nonché sulla base delle previsioni operative e gestionali disponibili, il management ha confermato i principali obiettivi economico-finanziari del gruppo per gli anni 2018-2020, comunicati al mercato lo scorso 28 febbraio.
Nel dettaglio per l’esercizio 2018 stima ricavi pari a 19,3 milioni e un Ebitda di circa 1,8 milioni, mentre per il 2019 e il 2020, si attende un fatturato rispettivamente di 20,9 milioni e 23 milioni e l’Ebitda di circa 2,6 milioni e 3,4 milioni.