L’assemblea degli azionisti di Retelit ha approvato il bilancio di esercizio ed esaminato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2017.
Al via la distribuzione di un dividendo ordinario pari a 0,020 euro per azione e corrispondente a un pay-out di circa il 35% dell’utile netto della capogruppo per complessivi 3,28 milioni, con stacco della cedola il 7 maggio 2018 e pagamento il 9 maggio.
I soci hanno inoltre nominato il nuovo Cda per gli esercizi 2018-2020. Dario Pardi è stato riconfermato nel ruolo di presidente e Federico Protto amministratore delegato.
Il gruppo Retelit ha chiuso l’esercizio 2017 con risultati in forte miglioramento.
I ricavi consolidati si sono incrementati del 32% a 65,4 milioni, grazie a ricavi da servizi di telecomunicazione aumentati del 22% a 48,6 milioni e a ricavi su concessioni diritti d’uso e manutenzione di rete in miglioramento del 30% a 10,8 milioni. I ricavi consolidati includono altri proventi di natura non ricorrente pari a 1,7 milioni relativi alla vendita di capacità sul sistema in cavo sottomarino AAE-1.
L’Ebitda è stato pari a 26,9 milioni (+85%), con un margine del 41,2% dal 29,4% del 2016. Performance superiore agli obiettivi di piano, che è stata possibile grazie all’incremento dei ricavi e al miglioramento del suo mix anche dovuto alla commercializzazione del sistema in cavo sottomarino AAE-1, e alla conseguente ottimizzazione dell’infrastruttura.
L’Ebit si esprime in 12,2 milioni dai precedenti 2,2 milioni del 2016.
L’utile d’esercizio consolidato si attesta a 11,4 milioni, quasi quadruplicato rispetto ai 2,9 milioni del 2016.
