Decisi acquisti sul titolo a Piazza Affari, che poco dopo le 10:00 segna un +4%, rispetto al +0,2% del Ftse Mib, in area 15,80 euro, livello di prezzo che rappresenta un massimo da oltre un anno. La performance ytd evidenzia un progresso di oltre il 20 per cento.
A sostenere il rialzo di Tenaris contribuiscono i buoni risultati del primo trimestre 2018, pubblicati venerdì scorso, apprezzati dagli analisti soprattutto per quanto riguarda l’outlook dei prossimi mesi.
Il gruppo ritiene infatti di essere ben posizionato per beneficiare di una diminuzione dell’import in Usa, nonostante gli effetti dei dazi siano ancora incerti. Nei prossimi trimestri, Tenaris prevede volumi più bassi rispetto ai primi tre mesi del 2018, ma ricavi e margini dovrebbero beneficiare di un aumento dei prezzi superiore rispetto all’incremento dei costi delle materie prime, con un Ebitda margin che dovrebbe superare il 20% nel secondo quarter.
Per l’intero esercizio, il consensus stima ricavi per oltre 7 miliardi, un Ebitda pari a circa 1,44 miliardi e liquidità netta per circa 700 milioni.
Si ricorda, infine, che secondo i dati raccolti da Bloomberg, i giudizi degli analisti su Tenaris si dividono in 10 ‘buy’, 6 ‘hold’ e 2 ‘sell’, con un target price medio di 15,41 euro.