Avvio di seduta all’insegna degli acquisti per il titolo a Piazza Affari, in scia alla buona intonazione del settore automotive a livello europeo. Intorno alle 10:10, le azioni Brembo guadagnano il 3% in area 12,6 euro, rispetto al +0,7% del Ftse Mib e al +1,3% dell’indice settoriale europeo.
La perfomance da inizio anno è negativa per circa l’1%, mentre negli ultimi 12 mesi il titolo ha perso circa il 14% risentendo anche di un parziale rallentamento dei risultati dopo diversi anni in forte crescita.
Secondo molti analisti comunque, la reazione del mercato è stata un po’ eccessiva, con i risultati del quarto trimestre diffusi lo scorso 5 marzo che hanno confermato il posizionamento di Brembo quale player tra i più profittevoli e con tassi di crescita maggiori nell’industria della componentistica per l’automotive.
Il prossimo catalyst per il titolo sarà la diffusione dei risultati dei primi tre mesi del 2018 il prossimo 8 maggio dopo il buon outlook sull’intero esercizio fornito dalla società, con ricavi attesi in crescita in area high-single digit, mentre l’Ebitda margin dovrebbe mantenersi sui livelli del 2017 al 19,5%, con la crescita guidata dalla graduale entrata in produzione dei nuovi impianti in Messico, Cina e Polonia.
Si ricorda, infine, che secondo i dati raccolti da Bloomberg, i giudizi degli analisti su Brembo si dividono in 5 ‘buy’, 2 ‘hold’ e 1 ‘sell’ con un target price medio a 12 mesi pari a 14,15 euro, pari a un potenziale up side superiore al 12% rispetto alle quotazioni attuali.
