Dopo il riconoscimento dell’importanza dei progetti di sviluppo di Edison nell’eolico, arrivato lo scorso novembre con il finanziamento da 150 milioni della BEI, la controllata E2i Energie Speciali ha stipulato con Banca IMI, BNP Paribas, CIB e UniCredit, insieme all’intervento di Cassa depositi e prestiti, un nuovo contratto di finanziamento di 100 milioni, a supporto degli investimenti avviati dalla società per la realizzazione di otto nuovi impianti eolici attualmente in fase di costruzione, oltre a potenziali futuri investimenti.
Un’operazione che permetterà di sostenere la realizzazione di nuovi impianti eolici e la strategia di crescita della società, con l’obiettivo di diventare leader di mercato in Italia.
La linea di credito concessa a E2i ha una durata di 9 anni e l’ammontare complessivo di 100 milioni è suddiviso in due tranche, con scadenza finale al 2025 e 2026. Il finanziamento ha un periodo di disponibilità di 24 mesi, allineato all’attuale piano di investimenti della società.
Si ricorda che E2i Energie Speciali è nata dalla volontà di tre partner (F2i – Fondi italiani per le infrastrutture, Edison, e EDF EN EnergiesNouvelles) con l’intento di dar vita a una realtà in continua crescita nel campo delle energie rinnovabili.
Nel 2017 E2i ha prodotto oltre 1 TWh di energia rinnovabile, pari all’energia elettrica consumata mediamente in un anno da 400.000 famiglie, evitando l’emissione in atmosfera di 500.000 tonnellate di CO2. Alla luce dell’esito delle aste eoliche indette dal GSE a fine 2016, E2i nel 2019 avrà 38 impianti eolici per un totale di 710 MW in 10 regioni d’Italia, in prevalenza nel centro-sud.