L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio consolidato 2017, chiuso con ricavi per 229,9 milioni, in calo del 13,5% rispetto al 2016 e il ritorno all’utile per 7,5 milioni, contro una perdita di 92,6 milioni registrata nell’esercizio precedente, un risultato che ha beneficiato di 60,1 milioni di utili riferiti alle attività destinate alla vendita.
In occasione della riunione dei soci, Franco Moscetti, Ad della gruppo editoriale, ha fornito un primo outlook sul 2018, in attesa del Cda presenterà i dati del primo trimestre (il 15 maggio 2018), dichiarando che: ” Il nostro parametro di riferimento è la pubblicità commerciale nazionale, che è scesa del 12,6% a gennaio e del 13,4% a febbraio quest’anno. Inoltre, non abbiamo ereditato attività editoriali particolarmente promettenti e ciononostante ci siamo messi a lavorare di buzzo buono”.
Inoltre, ha aggiunto: “Siamo in attesa del decreto attuativo sulla defiscalizzazione al 75%, da luglio 2017, degli investimenti pubblicitari sulla carta stampata, ma manca ancora il decreto attuativo. Se ci fosse un po’ di respiro sui ricavi pubblicitari, questo aiuterebbe il lavoro fatto sulla riduzione dei costi”.