Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco mosse, in una giornata ricca di appuntamenti macroeconomici e in attesa della riunione della Federal Reserve questa sera.
Chiusura contrastata ieri a Wall Street, con la buona intonazione del settore tecnologico che ha sostenuto S&P 500 (+0,3%) e Nasdaq (+0,9%), mentre il Dow Jones ha perso tre decimi di punto percentuale.
Negativi stamane i mercati asiatici, nell’unico giorno di questa settimana che vedrà le contrattazioni aperte per tutti i listini dell’area. Tokyo ha registrato un -0,2%, mentre viaggiano in rosso le piazze cinesi.
Sul fronte macro, attenzione soprattutto ai Pmi manifatturieri di aprile di Italia, Francia, Germania ed Eurozona, oltre al tasso di disoccupazione di marzo e al Pil del primo trimestre italiano e della zona euro.
Nel pomeriggio in Usa, invece, da seguire in particolare i dati Adp di aprile sul mercato del lavoro, che come di consueto precedono il rapporto ufficiale del Bureau of Labor in uscita venerdì, mentre in serata la Fed comunicherà le proprie decisioni in materia di politica monetaria.
Per quanto riguarda l’azionario, da seguire FCA in attesa della diffusione dei dati di aprile sulle immatricolazioni di auto in Italia, mentre le vendite in Usa sono aumentate del 5 per cento.
Occhi anche su ENI, dopo che il ministero dell’Energia indonesiano ha annunciato quattro vincitori nella gara per blocchi petroliferi e gas 2018, con la controllata locale del gruppo italiano che si è aggiudicata l’area East Ganal.
Tra i bancari infine, secondo fonti di stampa, alcuni fondi e operatori sarebbero interessati a stringere alleanze con BANCO BPM sul fronte degli Npl, ragionando su un deal sul modello Intesa-Intrum.