Poste Italiane sta stringendo i tempi per arrivare a siglare una partnership nel ramo assicurativo danni.
Secondo fonti di stampa, la scelta finale sarebbe ricaduta su Generali dopo che il gruppo romano aveva sondato diversi operatori. Alla fine, Poste Italiane ha preferito dirigersi verso un accordo con un unico operatore specializzato, anche se era stata considerata l’idea di sottoscrivere più partnership per ciascun segmento.
I due gruppi starebbero ragionando per arrivare ad un’intesa non solo nell’Rc auto ma anche nell’assistenza sanitaria.
Durante la presentazione del piano industriale avvenuta a fine febbraio, il Ceo di Poste Italiane, Matteo Del Fante, aveva affermato che “nell’assicurazione si tratta di trovare qualche potenziale partner disposto ad aiutarci a vendere contratti presso le nostre filiali”.
L’Ad di Generali, Philippe Donnet, nel corso della conference call sui risultati 2017 dello scorso marzo, aveva fatto presente che un eventuale accordo con Poste Italiane “potrebbe interessare”, sottolineando però che c’erano solo dei contatti e non degli sviluppi concreti.
In scia a queste indiscrezioni, qualcuno incomincia già ad immaginare un ingresso di Poste Italiane nel capitale della compagnia triestina. Inoltre, il mercato starebbe considerando la possibilità che Generali potrebbe rilevare Poste Vita e la società che potrebbe nascere dalla partnership. Entrambe le ipotesi che al momento appaiono molto remote.
Si segnala, infine, che l’accordo distributivo siglato nei giorni scorsi tra Poste Italiane e Intesa Sanpaolo potrebbe essere finalizzato tra fine maggio e inizio giugno.