Digital360 (Aim) – Assemblea approva all’unanimità il bilancio 2017

L’assemblea degli azionisti di Digital360 ha esaminato e approvato all’unanimità il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2017.

Nel corso della seduta è stato inoltre presentato il bilancio consolidato del gruppo. I ricavi conseguiti ammontano a 14,3 milioni, con una crescita organica del 12% rispetto al 2016. L’incremento è legato anche al lancio sul mercato di nuovi servizi, con particolare riferimento allo sviluppo di nuovi portali (sull’intelligenza artificiale, sulla blockchain, sui big data e sul tech agrifood) e all’introduzione di nuove practice di advisory (data driven innovation, compliance/GDPR e security).

L’Ebitda consolidato è pari a 1,64 milioni, sostanzialmente in linea con quello del 2016. L’Ebit adjusted è pari a 0,76 milioni e l’utile netto adjusted è pari a 0,53 milioni, contro rispettivamente 1,1 milioni e 0,6 del 2016, come conseguenza dei maggiori ammortamenti dovuti agli investimenti in innovazione tecnologica e nuovi servizi.

L’Ebit è pari a 0,28 milioni e l’utile netto è pari a 0,052 milioni, contro rispettivamente 0,7 milioni e 0,2 del 2016, per effetto dei maggiori ammortamenti dovuti, oltre che agli investimenti, alle differenze di consolidamento legate all’acquisto delle minoranze delle società controllate.

L’indebitamento finanziario netto è passato da 5,7 milioni del 2016 a 2,6 milioni al 31 dicembre 2017, per effetto essenzialmente dei proventi derivanti dalla quotazione all’AIM e degli investimenti realizzati nel periodo appena chiuso.

Inoltre, considerate le rilevanti acquisizioni finalizzate nei primi mesi del 2018 (IQ Consulting, ServicePro Italy, Effettodomino) Digital360 ha predisposto alcuni dati “pro-forma” che fotografano i nuovi confini del Gruppo: i ricavi pro-forma 2017 sarebbero stati pari a 19,2 milioni, l’Ebitda pro-forma 2017 pari a 2,5 milioni e l’utile netto adjusted pro-forma pari a 1,1 milioni, l’indebitamento finanziario netto pro-forma pari a 3,99 milioni (quest’ultima in leggero peggioramento rispetto al bilancio consolidato a causa delle uscite di cassa legate alle acquisizioni).

Si evidenzia che tali dati sono stati predisposti dalla società con la sola finalità di simulare i possibili effetti delle acquisizioni come se fossero state già concluse al 1 gennaio 2017.