La casa di Maranello presenterà oggi i risultati relativi ai primi tre mesi del 2018. Secondo il consensus raccolto da Bloomberg, i ricavi dovrebbero aumentare del 2,3% a 840 milioni, grazie a un incremento dei volumi parzialmente compensato dall’effetto cambi negativo.
A livello di gestione operativa, i margini dovrebbero beneficiare di un miglioramento del mix prodotto. L’Ebitda è atteso in crescita dell’8,2% a 262 milioni, con un’incidenza sul fatturato al 31,2% (+170 punti base), mentre l’Ebit dovrebbe registrare un incremento dell’8,9% a 193 milioni, con un ros al 22,9% (+140 punti base).
L’utile netto è stimato in aumento dell’8,9% a 135 milioni, mentre l’indebitamento, rispetto al 31 dicembre 2017, è atteso in diminuzione di circa 77 milioni a 396 milioni.
Ferrari dovrebbe inoltre confermare la guidance 2018 fornita in occasione dei risultati del quarto trimestre, prevedendo consegne superiori a 9 mila unità, ricavi oltre 3,4 miliardi, Ebitda adjusted oltre 1,1 miliardi e un indebitamento netto industriale inferiore a 400 milioni.
