Beneficia del clima disteso sui mercati l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che segna un incremento del 2,2 per cento, sovraperformando il corrispondente indice europeo (+1%).
E’ stata una giornata positiva per le Borse del Vecchio Continente, con il Ftse Mib che mette a segno una delle migliori performance in progresso dell’1,2 per cento. La seduta è stata ricca di dati macroeconomici. In linea con le attese sia il pil dell’Eurozona (+0,4% su base congiunturale e +2,5% annuo nel primo trimestre 2018) che la stima Adp sul mercato del lavoro americano (204 mila nuovi impieghi rispetto ai 198 mila previsti dagli analisti e ai 228 mila di marzo).
Tornando all’azionario, buone performance per le due big del settore Leonardo e Prysmian che avanzano rispettivamente di 1,7 e 2,5 punti percentuali.
Fra gli altri titoli del comparto, rally di Salini Impregilo che avanza del 9,4% proseguendo i rialzi iniziati nella seduta di lunedì, in scia al rinnovato focus sul mercato americano e alla presentazione di un’offerta per la componente civile del progetto di espansione della diga di Yacyretà, in Sud America, del valore complessivo di circa 600 milioni di dollari.
Seguono sul podio Astaldi (+5,7%) che consolida il guadagno da inizio anno portandolo a +17,5% e Fincantieri (+2,8%) dopo l’approvazione da parte degli azionisti di Vard al delisting volontario dalla Borsa di Singapore.
In fondo al comparto Trevi che cede l’1,5 per cento.
