Il gruppo di alta moda e prêt-à-porter francese ha comunicato i dati relativi al primo trimestre 2018, chiuso con ricavi consolidati pari a 1.394 milioni, saliti dell’11% nel confronto a cambi costanti rispetto al pari periodo 2017 (+3% a cambi correnti, scontando l’impatto negativo di 104 milioni della variazione dei tassi di cambio).
Dall’analisi per area geografica, emerge la crescita a doppia cifra delle vendite in Asia che, escludendo il Giappone (+8%), ha registrato un +16% a 540 milioni a cambi costanti, grazie al trend positivo della Cina. A gennaio, è stato inaugurato un nuovo flagship store di 900 mq ad Hong Kong, che ha già riscontrato un considerevole successo.
Sale del 6% a 421,5 milioni a cambi costanti il fatturato in Europa (+7% escludendo la Francia), mentre cresce del 9% il giro d’affari in America.
Per quanto riguarda le vendite per categoria merceologica, emerge l’incremento dell’8% a 691 milioni delle vendite della pelletteria, business principale del gruppo, sostenute dalle nuove collezioni delle borse iconiche di Constance, Bolide, Halzan, Lindy and Roulis.
Positivo anche il trend della divisione ready to wear e accessori (+17% a cambi costanti a 306,6 milioni) e della seta e del tessile, terza categoria per incidenza sul fatturato, salita del 6,6% a cambi costanti (-1% a cambi correnti).
Intorno alle 15 il titolo, quotato sulla Borsa di Parigi, segna un frazionale rialzo dello 0,77% a 546,20 euro, a fronte di un calo dello 0,28% del Cac 40.