Ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un +2,7% sovraperformando sia il corrispondente europeo (+1%) sia il Ftse Mib (+1,2%), con quest’ultimo sui massimi dall’ottobre del 2009.
Sul fronte macroeconomico si segnala che in Italia il Pil è aumentato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dell’1,4% in termini tendenziali, la disoccupazione è rimasta invariata all’11% e l’attività manifatturiera ha subito l’ennesima frenata.
Recordati, unico titolo del settore presente nel principale indice milanese, ha registrato un +4 per cento.
Tra le Mid ha fatto meglio Amplifon (+2,8%), dopo i conti trimestrali, con ricavi pari a 310,3 milioni, in progresso del 9,7% a cambi costanti (+4,8% a cambi correnti) rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente e pressoché in linea con le stime.
Tra le Small le migliore è stata MolMed (+1,1%), seguita da Isagro (+0,2%).
In fondo al comparto Eukedos (invariata), i cui soci hanno approvato il bilancio e rinnovato il Cda, e Pierrel (-4,2%), la quale ha comunicato che l’indebitamento finanziario netto del gruppo al 31 marzo 2018 è risultato pari a 11,4 milioni, in calo di 368mila euro rispetto all’ammontare del mese precedente.