Il gruppo Ei Towers, cui fa capo la rete di trasmissione del segnale Mediaset, ha archiviato il primo trimestre 2018 con un trend di crescita di tutti i principali indicatori economico-finanziari ed evidenziando una solida performance nei principali segmenti di business.
Nel dettaglio, i ricavi caratteristici raggiungono quota 67,4 milioni (+0,2% vs consensus), in crescita del 4,3% rispetto al primo trimestre 2017. Una dinamica indotta quasi esclusivamente dalle attività di M&A, sul settore broadcast radiofonico e delle telecomunicazioni.
L’Ebitda adjusted, cioè al netto di componenti non ricorrenti, si attesta a 35,1 milioni (+1,2% vs consensus), in progresso del 5,8% e con un margine sui ricavi pari al 52,1% (+70 punti base). L’Ebitda, comprensivo di oneri straordinari pari a 0,5 milioni (0,2 milioni nel primo trimestre 2017), è invece salito del 4,8% a 34,6 milioni (+0,2% vs consensus), con il relativo margine sulle vendite al 51,3% (+20 punti base).
Dinamica che si amplifica a livello di Ebit, che si esprime in 25,2 milioni (+0,5% vs consensus) e segna uno sviluppo del 7,8%, beneficiando in parte di minori ammortamenti e accantonamenti (-2,6%). Il Ros (Ebit/ricavi) si fissa al 37,4% (+1,2 punti percentuali).
Il conto economico si chiude con un utile netto pari a 17,4 milioni (+3,7% vs consensus), riportando una crescita del 21,2%, grazie a un minor carico fiscale (tax rate in calo di 2,2 punti percentuali). Il net margin è pari al 25,8% (+3,6 punti). L’utile per azione si esprime in 0,65 euro rispetto a 0,52 euro del primo trimestre 2017.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2018 assomma a 311,1 milioni (-2,3 milioni vs consensus), in contrazione di 2,3 milioni rispetto a fine 2016. Nel dettaglio, il flusso di cassa della gestione operativa è stato positivo per circa 30 milioni e ha ampiamente assorbito gli investimenti effettuati nel periodo per 23 milioni.
Commento
I dati economici del primo trimestre dell’esercizio sono in linea con le attese del management e leggermente al di sopra il consensus; pertanto, sulla base dell’andamento ad oggi prevedibile della gestione, Ei Towers ha confermano gli obiettivi già comunicati al mercato:
- il raggiungimento di un Ebitda adjusted, in linea con quello del piano 2014-2018, compreso tra 136 e 140 milioni;
- il mantenimento di una leva finanziaria (Net Debt/Ebitda) sostanzialmente allineata a quella di fine 2017 pari 2,4 volte.
Il tutto tenuto conto delle operazioni di M&A ad oggi prevedibili e della proposta di distribuzione di un dividendo di 2,05 euro per azione (1,80 euro quello a valere sull’esercizio 2016) che sarà messo in pagamento il 23 maggio 2018.
Anche nell’anno in corso l’obiettivo del gruppo sarà quello di sviluppare l’attività sia per linee interne che tramite crescita esterna, con particolare riferimento al settore delle telecomunicazioni mobili e del broadcasting radiofonico, nell’ottica di una sempre maggiore diversificazione dal business televisivo.
In considerazione del rinnovo del Master Service Agreement con la controllante Elettronica Industriale (gruppo Mediaset) della road-map sul Refarming delle frequenze televisive, i cui effetti saranno pienamente valutabili dal secondo semestre dell’anno, Ei Towers prevede che entro la fine del 2018 sarà approvato e presentato al mercato il nuovo business plan pluriennale.