Popolare di Sondrio ha sottoscritto con la ex Popolare di Vicenza, ora in liquidazione coatta amministrativa, un contratto per l’acquisto del 100% di PrestiNuova al prezzo di 53,37 milioni. Il tutto a esito della procedura competitiva avviata dai commissari liquidatori.
PrestiNuova è una società di intermediazione finanziaria specializzata nella concessione di finanziamenti garantiti dalla cessione del quinto dello stipendio e della pensione o assistiti da delegazione di pagamento. I suoi servizi sono rivolti ai lavoratori dipendenti, pubblici e privati, e ai pensionati degli enti e delle casse di previdenza. Al 31 dicembre 2017, PrestiNuova ha un portafoglio pari a circa 300 milioni e un patrimonio netto di 37,7 milioni, con un Cet1 pari a 13,1 per cento.
ll pagamento avverrà per cassa al momento del closing, atteso entro la fine del terzo trimestre dell’anno in corso. Il perfezionamento dell’acquisizione è subordinato al via libera da parte delle autorità competenti. L’impatto dell’operazione sul Cet1 del gruppo è stimato in misura inferiore a 18 pb.
L’operazione, dal punto di vista strategico, costituisce un’opportunità per rafforzare e sviluppare il progetto di specializzazione creditizia della banca nel settore, già avviato con l’acquisizione di Banca della Nuova, generando importanti economie di scala.
L’accordo, inoltre, prevede che Popolare di Sondrio subentri a Intesa Sanpaolo nel funding di PrestiNuova a partire dalla data del closing.
La modalità di integrazione di PrestiNuova nel gruppo valtellinese sarà definita a valle della finalizzazione dell’accordo.
