Ieri, in un contesto borsistico internazionale debole, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha guadagnato lo 0,1%, come il FtseAim Italia e il LondonFtseAim 100, mentre il Ftse Italia All Share ha perso lo 0,7 per cento.
Sedici i titoli trattati, quattro al rialzo, sette al ribasso e cinque invariati. Il migliore è stato Assiteca che, nell’ambito del movimento laterale iniziato ai primi di gennaio,ha recuperato l’1,7%, da 2,35 a 2,39 euro con 3 mila pezzi scambiati. Capital for Progress 2 Spac, a sua volta, ha recuperato lo 0,5%, da 9,65 a 9,70 euro con 3.500 pezzi, mantenendosi comunque ai livelli inferiori del range di prezzi da inizio quotazione.
Space 4 Spac ha guadagnato lo 0,4%, da 9,94 a 9,98 euro con 111.680 pezzi, quantitativo di un certo rilievo. Spaxs Spac, nell’ambito del recente andamento altalenante, è risalito dello 0,2%, da 10 a 10,02 euro con 8.500 pezzi.
Hanno chiuso in parità Life Care Capital Spac, a quota 9,75 euro con 3.500 pezzi, e Alp.I Spac, per la sesta seduta consecutiva a quota 9,90 euro con 3.900 pezzi e sceso, nel corso della giornata, fino a 9,80 euro, nuovo minimo da inizio quotazione.
Pure Glenalta Spac ha chiuso invariato a quota 9,86 euro con 7.900 pezzi. Nel corso della seduta il titolo è sceso fino a 9,80 euro, minimo da inizio quotazione già registrato il 2 maggio scorso. La Società ha comunicato che ieri l’Ad Silvio Marenco ha acquistato 4.000 azioni al prezzo unitario di 9,90 euro.
Hanno chiuso a loro volta in parità Crescita Spac, a quota 9,70 euro con 1.000 pezzi, e Spactiv Spac, a quota 9,80 euro con 500 pezzi.
Ambromobiliare, invece, ha stornato lo 0,3%, da 3,95 a 3,94 euro con 8 mila pezzi. Hanno ceduto un ulteriore 0,4% SprintItaly Spac, da 9,80 a 9,76 euro con solo 900 pezzi, IDeaMI Spac, da 9,74 a 9,70 euro con solo 500 pezzi, e Equita Group, da 3,335 a 3,32 euro con 80.500 pezzi.
Vei 1 Spac, nel suo andamento altalenante, ha stornato lo 0,5%, da 9,698 a 9,65 euro con solo 200 pezzi. First Capital, a sua volta, ha stornato l’1,9%, da 10,70 a 10,50 euro con 1.560 pezzi. L’assemblea ha approvato il bilancio 2017deliberando di destinare a riserve l’utile di 5,5 milioni (1,7 milioni nel 2016). A livello consolidato l’utile è stato di 5,4 milioni (+610%) e il NAV per azione di 14,9 euro.
Wm Capital, infine, è ridisceso del 3,3%, da 0,365 a 0,353 euro con 27 mila pezzi. Nel corso della seduta il titolo ha toccato quota 0,35 euro, nuovo minimo da inizio anno.
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