I cambiamenti tecnologici che il settore dell’auto sta affrontando creeranno enormi opportunità che Sogefi è pronta a cogliere, anche attraverso operazioni di M&A. Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Cir, controllante dell’azienda milanese, in un’intervista a Bloomberg, sottolineando come l’industria della componentistica per auto sia un settore globale e che ci sono regioni in cui la società può rafforzarsi, come ad esempio l’Asia.
Anche se al momento non ci sono negoziazioni in corso, Sogefi sta quindi considerando una strategia di crescita anche per linee esterne, con particolare attenzione alla diversificazione geografica.
Intanto, poco prima delle 11:00, il titolo a Piazza Affari segna un +1,9% in area 3,4 euro, proseguendo la rimonta iniziata a inizio aprile dopo aver toccato un minimo da oltre un anno a 2,81 euro lo scorso 3 aprile.
Un livello sul quale le quotazioni del gruppo sono rimbalzate, guadagnando ad oggi oltre il 16%, un recupero favorito anche dalla diffusione dei buoni risultati del primo trimestre comunicati lo scorso 23 aprile.
Si ricorda, infine, che secondo i dati raccolti da Bloomberg i giudizi degli analisti su Sogefi si dividono in 4 ‘buy’, 2 ‘hold’ e 1 ‘sell’, con un target price medio a 12 mesi di 4,14 euro, pari a un up side di circa il 22% rispetto alle quotazioni attuali.
