Questa mattina si è riunita a Roma, sotto la presidenza di Catia Bastioli, l’Assemblea ordinaria dei soci di Terna che ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017 illustrato dall’amministratore delegato e direttore generale Luigi Ferraris. Sono stati inoltre presentati il bilancio consolidato e il “Rapporto di Sostenibilità 2017 – Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario”.
Su proposta del Consiglio di amministrazione è stato deliberato un dividendo unitario per l’intero esercizio 2017 pari a 0,22 euro (in linea con quanto presentato al mercato) e la distribuzione – al lordo delle eventuali ritenute di legge – di 14,5737 centesimi di euro per azione, a saldo dell’acconto sul dividendo di 7,4263 centesimi di euro già posto in pagamento dal 22 novembre 2017. Il saldo del dividendo verrà messo in pagamento a decorrere dal 20 giugno 2018, con “data stacco” della cedola n. 28. coincidente con il 18 giugno 2018. Al pagamento del saldo del dividendo concorre esclusivamente l’utile di esercizio 2017.
L’Assemblea ha inoltre deliberato, con percentuale di oltre il 92,6% dei voti, in senso favorevole sulla prima sezione della “Relazione Annuale sulla Remunerazione 2018” di Terna che – con riferimento ai componenti degli organi di amministrazione, ai direttori generali e agli altri dirigenti con responsabilità strategiche – illustra la Politica di remunerazione adottata da Terna e le procedure utilizzate per l’adozione e l’attuazione di tale Politica.
Infine l’Assemblea ha poi approvato il Piano di Incentivazione di Lungo Termine denominato “Piano di Phantom Stock 2018-2021”, nei termini e secondo le condizioni descritte nel relativo Documento Informativo redatto in conformità a quanto previsto dello Schema n. 7 dell’Allegato 3 A del Regolamento Emittenti pubblicato secondo quanto comunicato al mercato lo scorso 4 aprile 2018.