Affluenza record nell’assemblea per il rinnovo del Cda che ha decretato la vittoria della lista presentata da Elliott, che possiede circa l’8,8% di Tim, su quella di Vivendi, primo azionista del colosso italiano delle telecomunicazioni con il 23,94% del capitale.
Al momento del voto era presente in assemblea il 67,15% del capitale sociale. Elliott ha raccolto il 49,84% dei consensi, Vivendi il 47,18% mentre il 2,38% si è astenuto.
Il nuovo Cda sarà composto da Fulvio Conti, Alfredo Altavilla, Massimo Ferrari, Paola Giannotti de Ponti, Luigi Gubitosi, Paola Bonomo, Maria Elena Cappello, Lucia Moreselli, Dante Roscini, Rocco Sabelli dalla lista Elliott e Amos Genish, Arnaud de Puyfontaie, Marella Moretti, Michele Valensise, Giuseppina Capaldo da scelti da Vivendi.
I francesi hanno fatto sapere che vigileranno attentamente affinché il Ceo Amos Genish riceva dagli amministratori proposti dal fondo americano tutte le assicurazioni e le garanzie che il piano industriale 2018-2020 possa essere realizzato nella sua interezza e nella sua coerenza.
Vivendi inoltre ha confermato il proprio impegno di lungo periodo e attuerà tutte le misure per evitare lo smantellamento di Tim.
Intanto a Parigi, poco dopo le 15:00, il titolo Vivendi scambia in rialzo dell’1,7% a 23,27 euro, in lieve accelerazione dopo il verdetto dell’assemblea.