Il Ftse Mib ha chiuso la scorsa settimana con un bilancio complessivo positivo dell’1,7% a 24.335 punti, toccando i massimi dal 2009 in un contesto di mercato concentrato sulle trimestrali e sulle indicazioni provenienti dal meeting della Federal Reserve di mercoledì scorso.
In rialzo il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +5,1% rispetto al +1,5% del corrispondente indice europeo. Una performance trainata soprattutto da Ferrari (+12,3%), che ha toccato nuovi massimi storici a un passo da quota 115 euro grazie alla fiammata registrata nella seduta di venerdì post pubblicazione dei risultati trimestrali.
Tra le altre big del comparto, gli acquisti hanno premiato in particolare anche Brembo (+6,9%), mentre ha faticato Fca (+1,1%) nella settimana in cui sono stati diffusi i dati di aprile sulle immatricolazioni in Usa e in Italia.
La ripresa dello scorso mese registrata dal mercato italiano delle due ruote, invece, ha favorito il rialzo di Piaggio (+3,4%), con gli acquisti diffusi anche sul segmento delle piccole capitalizzazioni, in cui Sogefi (+4,2%) apre alla possibilità di operazioni di M&A.