Cerved ha archiviato il primo trimestre 2018 con ricavi consolidati pari a 105,3 milioni (+8,4% rispetto al periodo di confronto). L’Ebitda adjusted ha registrato una crescita annua dell’8,4% a 47,6 milioni. L’utile netto adjusted si è attestato a 23,1 milioni (+3,1% rispetto al primo trimestre 2017).
I risultati del primo trimestre del gruppo Cerved hanno mostrato un incremento dei ricavi consolidati dell’8,4% a 105,3 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie all’apporto positivo di tutte le aree di business.
L’attività di Credit Information, principale area di business, ha evidenziato una crescita del giro d’affari dell’1,4% a 71,8 milioni rispetto al periodo di confronto, sostenuta da entrambi i segmenti di riferimento (imprese +0,5% a/a a 38,5 milioni; istituzioni finanziarie +2,6% a/a a 33,3 milioni).
Il fatturato dell’attività di Credit Management è salito del 32,9% a 28,8 milioni rispetto al primo trimestre 2017, riflettendo soprattutto l’ottima performance nell’area di recupero stragiudiziale e in quella legale, connesse al segmento degli Npl bancari, nonché il risultato positivo del segmento connesso alla gestione dei receivables per conto di imprese e utilities e delle esposizioni in-bonis. La divisione ha beneficiato anche del consolidamento della partnership industriale con Banca Popolare di Bari e dei nuovi contratti di servicing siglati negli ultimi mesi.
Positivo l’apporto dell’attività di Marketing Solutions per 5,7 milioni, con un progresso annuo del 2,6 per cento.
I costi operativi sono aumentati da 53,4 milioni nel primo trimestre 2017 a 57,8 milioni, muovendosi proporzionalmente al giro d’affari.
Tali dinamiche si sono riflesse in un’Ebitda adjusted di 47,6 milioni, in crescita dell’8,4% rispetto al periodo di confronto.
Aumento più sostenuto per l’Ebit adjusted a 28,7 milioni (+24,2% rispetto al periodo gennaio-marzo 2017), che ha beneficiato della rilevante contrazione degli ammortamenti a 16,6 milioni (-11,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).
Dopo maggiori oneri finanziari netti per 4,6 milioni (sostanzialmente in linea coni il primo trimestre 2017) e imposte aumentate a 8,2 milioni (+54,7% annuo), il periodo si è chiuso un utile netto adjusted di 23,1 milioni (+3,1% rispetto al periodo di confronto). Includendo le poste non ricorrenti, l’utile netto si sarebbe fissato a 16 milioni.
Sale l’indebitamento finanziario netto, che passa dai 474,2 milioni di fine 2017 ai 477,3 milioni al 31 marzo 2018. Il rapporto debito netto/Ebitda adjusted resta stabile a 2,6x.
Si segnala che Marco Nespolo, Ad di Cerved, ha affermato: “Abbiamo previsto un secondo Investor Day il prossimo 25 giugno 2018 a Londra per incontrare gli investitori ed analisti finanziari e comunicare la nostra strategia e gli obiettivi economico/finanziari di medio/lungo termine.”