Mercati – Previsto avvio positivo con il rialzo del greggio

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità mentre i mercati guardano al rialzo dei prezzi del petrolio, giunti sui massimi di oltre tre anni con il Wti oltre quota 70 dollari al barile.

Una corsa legata soprattutto alla possibilità di nuove sanzioni all’Iran da parte di Washington, dopo che il presidente americano Donald Trump deciderà entro il 12 maggio se rimanere nell’accordo con il paese islamico sul nucleare.

Piatta stamane Tokyo, con il Nikkei che ha terminato sostanzialmente invariato alla ripresa delle contrattazioni dopo le festività di settimana scorsa, mentre viaggiano in positivo le piazze cinesi.

Chiusura in buon rialzo venerdì a Wall Street dopo la pubblicazione del rapporto di aprile sul mercato del lavoro americano, giudicato scarsamente inflattivo. Il Dow Jones ha segnato un +1,4%, lo S&P 500 un +1,3% e il Nasdaq un +1,7 per cento.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi appare povera di appuntamenti rilevanti, con i soli indici Pmi al dettaglio di aprile di Italia ed Eurozona in uscita in mattinata. Già diffusi, invece, i dati di marzo sugli ordini alle fabbriche tedesche, diminuiti dello 0,9% rispetto al +0,5% atteso dal consensus e al -0,2% della rilevazione precedente.

Per quanto riguarda l’azionario, attenzione soprattutto a FERRAGAMO e ITALGAS, che oggi riuniscono i cda per l’approvazione dei risultati trimestrali.

Da seguire anche TELECOM ITALIA dopo il voto dell’assemblea di venerdì che ha assegnato due terzi del board al fondo americano Elliott, dando comunque pieno supporto al piano dell’ad Amos Genish, nominato dalla lista di Vivendi.

Sempre venerdì, a mercati chiusi, SAIPEM ha comunicato che Moody’s ha confermato i livelli ‘Ba1’ per il corporate familiy rating, ‘(P)Ba1’ per il senior unsecured MTN programme rating, ‘Ba1’ per le emissioni obbligazionarie effettuate da Saipem Finance International e l’outlook stabile.

Fuori dal paniere principale oggi si riuniscono i cda per l’approvazione dei dati contabili di CERVED, ELICA, FINCATIERI, PRIMA INDUSTRIE, RISANAMENTO e VALSOIA.