A2A – Consensus primo trimestre 2018

Giovedì 10 maggio si riunirà il Consiglio di amministrazione della principale multi-utility lombarda quotata per approvare i conti relativi al periodo gennaio-marzo dell’anno in corso. Numeri che saranno pubblicati nella tarda mattina e presentati agli analisti nel corso di una conference call che si terrà a partire dalla 14:30 dello stesso giorno.

Nel dettaglio, sulla base delle stime degli analisti raccolte dalla società i ricavi di A2A nel 1° trimestre del 2018 sono previsti in calo del 2,1% rispetto al corrispondente periodo del 2017 mentre l’Ebitda dovrebbe scendere dell’1,2%, con i costi operativi attesi in diminuzione del 2,4% su base annua.

Nel periodo in esame, l’Ebit del gruppo guidato da Luca Valerio Camerano è previsto in calo del 3,5% rispetto ai primi tre mesi del 2017 a causa dell’incremento del 4,2% su base annua della voce ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni.

Al di sotto della gestione caratteristica, l’utile netto di A2A nel periodo gennaio-marzo 2018 è atteso a 167 milioni, in diminuzione del 7,2% su base annua.

S fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è previsto pari a 3,18 miliardi, in aumento del 5% su base annua rispetto a fine marzo 2017, riflettendo anche l’esborso relativo all’acquisizione di 5 impianti fotovoltaici con una capacità installata complessiva pari a 15,7 MW da Impax Asset Management Group perfezionata alla fine dello scorso mese di febbraio.

Gli investimenti nei primi tre mesi del 2017 sono attesi in aumento del 32,3% su base annua.