Il gruppo bergamasco diffonderà oggi i risultati dei primi tre mesi del 2018, con il consensus che si attende ricavi in aumento del 3,8% a 657 milioni parzialmente frenati dall’effetto cambi negativo.
A livello di gestione operativa, i margini dovrebbero risentire dei costi di start up dei nuovi impianti in Cina, Polonia e Messico. L’Ebitda dovrebbe segnare un +1% a 127 milioni, con un’incidenza sul fatturato in lieve calo al 19,3% (-60 punti base), e l’Ebit un -1,9% a 91 milioni, con una marginalità al 13,8% (-80 punti base).
Il trimestre dovrebbe chiudersi con un utile netto in lieve aumento del 2,2% a 69 milioni. Nel corso della conference call, infine, il management dovrebbe confermare la guidance 2018, con ricavi stimati in aumento in area high-single digit e un Ebitda margin sostanzialmente stabile al 19,5 per cento.