Il collegio arbitrale della Camera Arbitrale di Milano, chiamato a decidere sulla congruità degli accordi di distribuzione stipulato tra Carige e la compagnia di assicurazione Amissima Vita, ha respinto il ricorso della banca e ha confermato la validità dei contratti.
Gli accordi erano stati stipulati in occasione della cessione del ramo assicurativo dell’istituto di credito, allora guidato da Piero Montani, alla compagnia controllata dal fondo Apollo. Fondo che successivamente aveva lanciato una proposta di acquisto dei crediti deteriorati di Carige, che era stata giudicata irricevibile dagli azionisti della banca, gruppo Malacalza in primis.
L’istituto aveva poi avviato un’azione di responsabilità contro gli ex vertici, accusati di avere favorito gli interessi di Apollo, e aveva avviato una causa per dichiarare la nullità degli accordi di distribuzione che hanno aperto la strada ad altre contestazioni giudiziarie tra i due gruppi.
In ogni caso, dopo la sentenza, Amissima ha lanciato un segnale distensivo, affermando in una nota che ”il gruppo Amissima confida che la decisione possa rappresentare un ulteriore stimolo per continuare a lavorare con il nuovo management di Banca Carige con rinnovata energia, consolidando gli ottimi risultati commerciali nei prodotti vita e danni registrati in questi primi mesi del 2018”.
Un segnale che potrebbe essere accolto positivamente dell’attuale Ad Paolo Fiorentino, anche alla luce dei risultati commerciali.
