Carige e Mps in evidenza a Piazza Affari. Le azioni delle due banche che stanno uscendo da situazioni piuttosto difficili sono in rialzo e in controtendenza in Borsa.
I titoli dell’istituto genovese registrano poco dopo le 11:15 un incremento del 3,5% a 0,0087 euro, mentre le azioni della banca toscana mostrano un aumento del 2,8% a 2,72 euro. Un andamento superiore al resto dei titoli bancari il cui indice segna un incremento dell’1,3%, dopo il pesante ribasso di ieri.
Entrambi gli istituti presenteranno i propri conti venerdì prossimo 11 aprile. Si tratta di un appuntamento particolarmente importante per tutte e due le banche, che hanno avviato un percorso di risanamento, comportando per ognuna un pesante aumento di capitale concluso lo scorso anno, e che ora devono dimostrare che il lavoro svolto sta dando i primi frutti.
Per quanto riguarda Carige, in particolare, alcune fonti di stampa locale indicano che la trimestrale potrebbe presentare il ritorno al nero, dopo quattro anni di conti in rosso e citano la possibilità che l’appuntamento possa riservare “importanti sorprese”. L’incontro con il board sarà l’occasione per l’Ad Paolo Fiorentino di fare un aggiornamento sulle procedure di cessione del pacchetto da 500 milioni di inadempienze probabili, per le quali era stata prorogata la scadenza per la presentazione delle offerte a fine aprile visto il forte interesse registrato.
Per quanto riguarda Mps, il Ceo Marco Morelli aveva dichiarato che i segnali dell’andamento dei primi due mesi erano buoni. Inoltre, è di pochi giorni fa la notizia che sono state soddisfatte tutte le condizioni sospensive alla chiusura della cessione della piattaforma di servicing “Juliet” a Cerved e Quaestio, per cui l’operazione sarà conclusa entro il mese di maggio.