BB Biotech comunica che ad aprile il Nav espresso in dollari è sceso del 5,4% (-2,2% in Chf e -3,9% in euro). Il titolo ha guadagnato lo 0,3% in Chf ma ha registrato un calo del 3% in Usd e dello 0,8% in euro, in linea con l’indice Nasdaq Biotech Index (NBI), con un conseguente ampliamento della forbice di premio tra il prezzo dell’azione BB Biotech e il suo Nav.
Nel periodo in esame alcune società in portafoglio sono state interessate da una serie di importanti eventi.
Avexis, che al 31 marzo 2018 rappresentava l’1,3% delle partecipazioni in portafoglio di BB Biotech, ha annunciato la conclusione di un accordo con Novartis finalizzato all’acquisizione del 100% della stessa Avexis a 218 dollari per azione (per complessivi 8,7 miliardi di dollari in contanti). Il prezzo di offerto dal colosso svizzero esprime un cospicuo premio rispetto alla somma proposta da un altro offerente, il cui nominativo non è stato reso noto. Il perfezionamento dell’operazione è previsto per la metà dell’anno in corso. L’operazione è stata approvata all’unanimità dai Cda di entrambe le società. Il titolo Avexis ha messo a segno un balzo del 72,1% in dollari nel mese in esame.
Incyte (8% del portafoglio partecipazioni) ha reso noto il fallimento di Epacadostat in uno studio di Fase III sul trattamento del melanoma. Il titolo ha segnato un ribasso del 25,7% in dollari.
Le azioni di Alnylam (3,1% del portafoglio partecipazioni) e Ionis (9,8% del portafoglio partecipazioni) sono finite sotto pressione a seguito dell’annuncio dei dati positivi di Fase III di Pfizer per il prodotto Tafamidis nella cardiomiopatia amiloide familiare legata alla transtiretina (TTR). I corsi delle azioni di queste due società hanno evidenziato un ribasso rispettivamente del 20,6% e del 2,4%, in dollari.
Il management ricorda che l’8 maggio è in programma il discorso del presidente
Trump sulle politiche di prezzo dei farmaci e si attende per l’anno in corso il raggiungimento di importanti traguardi nel comparto biotech, ritenendo che questi elementi consentiranno di superare le incertezze sul comparto che hanno influenzato il primo trimestre 2018.