Sono stati pubblicati da poco i risultati del colosso elettrico italiano relativi al periodo gennaio-marzo dell’anno in corso da cui emerge che i ricavi sono stati pari a 18.946 milioni di euro, in calo del 2,2% rispetto a quelli del 1° trimestre del 2017 e al di sotto del 3,4% rispetto alle stime di consensus.
A livello di risultati operativi, Enel ha conseguito un Ebitda di 4.037 milioni, in crescita del 3,1% su base annua, superiore del 2,4% rispetto alle previsioni degli analisti, e un Ebit sostanzialmente stabile a 2.538 milioni (+3,1% vs consensus).
Il conto economico del 1° trimestre del 2018 del gruppo guidato da Francesco Starace si è chiuso con un utile netto di 1.169 milioni, evidenziando un balzo del 18,9% rispetto allo stesso periodo del 2017 e ben al di sopra rispetto alle stime di consensus.
Sul fronte dello stato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo del 2018 è stato pari a 37,87 miliardi, in calo del 3,6% rispetto alla stessa data del 2017 (e in linea con le previsioni degli analisti).
Gli investimenti del 1° trimestre del 2018 sono stati pari a 1.229 milioni, in diminuzione del 15,4% su base annua e inferiori del 36% rispetto alle stime dei broker.
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