Rai Way – Migliorano tutti gli indicatori nel 1Q 2018, guidance confermata

Rai Way, società che sviluppa e gestisce le reti di trasmissione per la Rai, ha pubblicato i conti relativi al primo trimestre 2018. I ricavi del periodo ammontano a 54 milioni, in lieve crescita (+0,4%) rispetto all’analogo periodo del 2017. Nel dettaglio, il fatturato riconducibile a Rai è pari a 45,7 milioni mentre il contributo da clienti terzi si attesta a 8,4 milioni.

L’Ebitda si esprime in 29,4 milioni, in crescita del 3,9% su base annua, con il relativo margine sui ricavi in rialzo di 180 punti base al 54,4 per cento. Il margine operativo lordo include proventi non ricorrenti per 0,3 milioni nel primo trimestre 2018 rispetto a nessun onere nel corrispondente periodo del 2017. Al netto di tali componenti l’Ebitda adjusted aumenta del 4,9% a 29,7 milioni.

L’Ebit si fissa a 21,4 milioni, con un incremento del 6,5% su base tendenziale, anche grazie al beneficio di minori ammortamenti (-2,4%). Il Ros (Reddito operativo/ricavi) si attesta al 32,6%, in crescita di 2,3 punti percentuali sul pari periodo del 2017.

Il conto economico si chiude con un utile netto di 14,8 milioni, in progresso del 8% rispetto ai 13,7 milioni del primo trimestre 2017.

La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2018 è positiva per a 24,8 milioni e si confronta con una situazione debitoria di 4,8 milioni a fine 2017.

Al 31 marzo 2018 gli investimenti sono pari a 0,8 milioni (8,9 milioni nel primo trimestre 2017, di cui 7,7 milioni in attività di sviluppo ed M&A).

I risultati dei primi tre mesi 2018 sono in linea con le aspettative della società che ha confermato gli obiettivi per l’esercizio 2018 comunicati al mercato lo scorso 21 marzo.

Nel dettaglio, Rai Way prevede che nell’esercizio in corso l’Ebitda adjusted prosegua nella traiettoria di crescita registrata negli ultimi anni e che gli investimenti di mantenimento si attestino su un valore pari a circa il 9% dei ricavi core. Per il futuro resta inoltre confermato un livello medio di investimenti pari all’8,5% dei ricavi core.