Seduta sottotono per il comparto IT di Piazza Affari, con il Ftse Italia Tecnologia che termina a -1,3%, peggio dell’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,3%) ma sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (-1,6%).
In Italia il focus si è concentrato sulle trimestrali e sullo stallo politico, con il possibile ritorno alle urne già in estate. A livello internazionale invece la giornata è stata caratterizzata dall’attesa per la decisione di Trump in merito all’uscita dall’accordo con l’Iran sul nucleare. Sul fronte macro si segnala il rimbalzo superiore alle attese delle esportazioni cinesi ad aprile (+12,9% su base annua), in attesa dei dati di domani sull’inflazione statunitense, mentre sul Forex l’euro/dollaro scende a quota 1,186.
Tornando al settore hi-tech di Piazza Affari la big cap Stm archivia gli scambi a -1,6%, allineandosi al mercato e scontando qualche realizzo dopo le ultime sedute positive.
In ribasso anche la tlc Telecom Italia (-2,4%) all’indomani della riunione del Cda in cui Fulvio Conti è stato nominato presidente e Amos Genish Ad.
Debole la mid cap Reply, che termina a -1%, mentre fra le small cap spiccano Txt (+2,9%) ed Eurotech (+2,6%).
Positiva Acotel Group (+0,8%) la cui controllata Bucksense parteciperà al Festival of Media Global 2018 che si terrà a Roma dal 13 al 15 maggio. Intanto il Cda ha nominato Claudio Carnevale Ad, conferendogli i poteri necessari per assicurare un’efficace e tempestiva gestione della stessa.
Poco mossa invece Retelit (-0,5%), che ha fornito la sua infrastruttura per lo sviluppo della soluzione di cloud ibrido di Econocom.
Sottotono Esprinet (-1%) il cui Cda ha scelto Alessandro Cattani come Amministratore Delegato.
A livello internazionale, nel settore dei giochi, si segnala la partecipazione di Igt all’evento “G2E Asia 2018”, in programma dal 15 al 17 maggio a Macao.