Nel primo trimestre 2018 Zignago Vetro ha realizzato ricavi pari a 94,3 milioni (+11% a/a). Crescono i margini operativi, con l’Ebitda (+24% a/a) e l’Ebit (+30,6% a/a) rispettivamente a 25 milioni e 14 milioni. Il trimestre si è chiuso con un utile netto consolidato dei soci di 9,8 milioni (+27,4% a/a).
Il primo trimestre del 2018 ha visto una forte domanda di vetro cavo per Bevande e Alimenti in tutti i principali segmenti di mercato sia in Italia che in Europa, grazie alla buona dinamica dei consumi finali, in particolare dei segmenti trainati dalle esportazioni.
Zignago Vetro, attiva nella produzione di contenitori di vetro di elevata qualità per alimenti e bevande, per profumi e cosmetici, nonché bottiglie speciali di vetro per il mercato del vino e dei liquori, ha chiuso il primo trimestre 2018 con ricavi consolidati per 94,3 milioni (+11% a/a).
Il fatturato realizzato oltre i confini nazionali, che rappresenta il 37,6% del giro d’affari, è stato pari a 35,4 milioni (+7,3% a/a).
L’Ebitda è cresciuto del 24% a/a a 25 milioni, riportando una marginalità aumentata di 2,8 punti percentuali. Anche l’Ebit, salito del 30,6% a/a a 14 milioni, presenta una marginalità cresciuta di 2,2 punti percentuali.
Il saldo della gestione finanziaria si mantiene negativo, scontando oneri finanziari per 1,3 milioni rispetto a 0,2 milioni del pari periodo 2017.
Le imposte riducono il loro peso con il tax rate che scende di 3,5 punti percentuali.
Il primo trimestre si chiude così con un utile netto consolidato di competenza dei soci pari a 9,8 milioni (+27,4% a/a).
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto scende a 180,9 milioni (-14,6 milioni) rispetto all’ammontare di fine dicembre 2017. Il patrimonio netto si fissa a 193,1 milioni.
Il management prevede che per il prosieguo del 2018 la domanda nei vari settori in cui opera il gruppo possa proseguire positivamente.
