A2A – Ebitda in crescita (+3,8% a/a) e sopra le attese

Sono stati da poco pubblicati i conti della principale multi-utility lombarda quotata relativi al periodo gennaio-marzo dell’anno in corso da cui emerge che i ricavi sono stati pari a 1,81 miliardi di euro, in progresso dell’11,7% rispetto a quelli riclassificati del 1° trimestre del 2017  (che recepiscono gli effetti derivanti dalla Purchase Price Allocation, conclusasi nel 1° semestre dello scorso anno, conseguente all’acquisizione del gruppo LGH e la riclassificazione ai fini dell’IFRS5 delle poste del gruppo EPCG) e superiori del 9,8% rispetto alle stime di consensus.

A livello di risultati operativi, A2A ha conseguito un Ebitda di 408 milioni, in crescita del 3,8% su base annua e superiore del 2,5% rispetto alle previsioni degli analisti, e un Ebit in lieve progresso (+1,4%) a 287 milioni (+4,4% vs consensus).

Il conto economico del 1° trimestre del 2018 del gruppo guidato da Luca Valerio Camerano si è chiuso con un utile netto di 173 milioni, evidenziando una contrazione del 3,9% rispetto allo stesso periodo del 2017 a causa dell’aumento dell’imposte, ma al di sopra del 3,6% rispetto alle stime di consensus.

Sul fronte dello stato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo del 2018 è stato pari a 3,18 miliardi, in aumento del 4,9% rispetto alla stessa data del 2017 (e in linea con le previsioni degli analisti).

Gli investimenti del 1° trimestre del 2018 sono stati pari a 76 milioni, con un balzo del 43,4% su base annua, ma inferiori del 7,3% rispetto alle stime dei broker.

(segue approfondimento)