Piazza Affari ha mostrato una forte reattività ai risultati delle trimestrali degli istituti di credito. Dopo il balzo dell’8,3% di Bper, registrato ieri dopo le buone notizie sui conti, oggi è la volta di Unicredit che sulla scia dei risultati positivi guadagna il 2,6% sfiorando quota 18 euro. L’istituto guidato da Jean Pierre Mustier ha registrato un utile di 1,1 miliardi, battendo nettamente le attese del mercato.
Andamento divergente per Banco Bpm, che lascia sul terreno il 3,3% a 2,9 euro dopo avere evidenziato conti che, seppure mostrando un utile netto raddoppiato rispetto all’anno precedente a 225 milioni, erano un po’ sotto rispetto alle attese del mercato. I risultati dell’istituto di piazza Meda mostrano come la banca sia ancora in una fase di transizione dovuta alle operazioni di riassetto post fusione, mentre prosegue a un ritmo più accelerato di quanto previsto l’azione di de-risking.