Giornata poco sotto la parità per il settore Commercio il cui indice ha riportato un -0,2%, sostanzialmente in linea con il corrispondente europeo (-0,3%) ma sottoperformando il Ftse Mib (+0,5%).
Andamento quest’ultimo dopo tra l’altro la decisione di Trump di abbandonare l’accordo sul nucleare iraniano e la reintroduzione di sanzioni ai danni di Teheran che andranno a limitarne le esportazioni di petrolio.
Tra i titoli del settore presenti nel principale indice milanese la migliore è stata Campari (+0,8%) mentre Ynap ha chiuso con un -0,2 per cento.
Tra le Mid si è distinta Parmalat con un +0,3% mentre tra le Small le migliori sono state Valsoia e I Grandi Viaggi, entrambe con un rialzo del 2%, seguite da Unieuro (+1,5%).
Ivs Group (-1,1%) ha comunicato che l’assemblea degli azionisti ha deliberato l’approvazione del bilancio 2017, e il pagamento di un dividendo ordinario pari a 0,28 euro.
Scivola in fondo comparto ePrice (-4,8%) dopo i conti trimestrali che hanno riportato ricavi in calo a 39 milioni (-14,1% sui primi tre mesi del 2017) e una perdita netta aumentata a 4,8 milioni, rispetto ai 3,8 milioni del periodo di confronto.