UniCredit – Anticipa al 2021 il rundown del portafoglio non core

Jean Pierre Mustier ascolta il mercato e, dopo una serie di incontri con gli investitori istituzionali avvenuto dopo l’update del piano strategico lo scorso dicembre, decide di anticipare al 2021 il rundown del portafoglio non core, inizialmente fissato al 2025.

Le esposizioni deteriorate lorde della non core bank nel primo trimestre 2018 sono scese a 23,6 miliardi, inclusi 1,4 miliardi di cancellazioni su mutui residenziali. Entro fine 2018, si prevede di completare le cessioni di crediti problematici per 2 miliardi complessivi. Il target 2019 per le esposizioni deteriorate lorde non core è stato migliorato di 2,3 miliardi a 14,9 miliardi.

“Ci siamo resi conto che il 2025 era troppo lontano, quindi abbiamo deciso di anticipare la scadenza. Inizieremo ad affrontare la categoria di crediti deteriorati più impegnativa da gestire, cioè quella dei mutui residenziali” ha spiegato Mustier durante la conference call con gli analisti, aggiungendo che il processo avverrà con un mix di azioni che includono recovery e cessioni. Dall’operazione non ci sarà alcun effetto negativo nel 2021 a livello di reddito operativo.