Il Cda di Brunello Cucinelli ha approvato il dato sui ricavi del primo trimestre 2018, aumentati del 9,1% a cambi correnti e del 12,2% a cambi costanti a 148,3 milioni.
Una dinamica che riflette significativi progressi in tutti i mercati e nei canali distributivi, sia a livello di retail che di monomarca wholesale e multimarca wholesale.
Inoltre, le indicazioni ricevute nei primi tre mesi, gli importanti sell-out della collezione primavera-estate e la raccolta ordini della collezione l’autunno-inverno 2018, rendono solide e concrete le aspettative per il prosieguo dell’anno in corso.
Dall’analisi delle vendite per area geografica, emerge il progresso dei ricavi realizzati in Italia (+4,2% a 27,2 milioni). Importante l’incremento del 15,1% delle vendite in Europa che, con un peso relativo del 32,4%, raggiungono i 48 milioni di ricavi.
Significativo lo sviluppo del business in Greater China che, seppur con valori assoluti ancora limitati, realizza un incremento del 31,2%, raggiungendo i 13,7 milioni rispetto ai 10,4 milioni al 31 marzo 2017, con un incidenza sul fatturato salita al 9,2% dal precedente 7,8 per cento. Una performance sostenuta dalle dinamiche di tutti aree di riferimento, Hong Kong, Taiwan, Macao e la Cina Continentale. Quest’ultima trainata dai risultati raggiunti nel network di boutique esistenti, grazie a selezionati ampliamenti e nuovi spazi dedicati al brand nei multibrand store più esclusivi.
Positivo l’andamento delle vendite nel mercato Nordamericano, dove sono stati realizzati ricavi per 42,5 milioni, in crescita del 2,7% a cambi correnti, variazione che scende solo a +2,2% a cambi costanti.
Nel Resto del Mondo le vendite sono salite del 5,6% raggiungendo 17,1 milioni, con un positivo contributo dall’apertura della prestigiosa boutique monomarca wholesale di Dubai, all’interno dell’esclusivo Dubai Mall, avvenuta nell’ultima parte del primo trimestre 2018.
A livello di canale distributivo, il monomarca retail è aumentato del 9,9% a 65,6 milioni rispetto ai 59,7 milioni al 31 marzo 2017, con un’incidenza sulle vendite del 44,2 per cento. Al 31 marzo 2018 il network contava 94 boutique, invariato rispetto a fine dicembre 2017.
Fatturato in aumento del 12,6% a 11,6 milioni per il canale monomarca wholesale, che a fine marzo contava 31 boutique dopo l’apertura a Dubai (30 boutique al 31 dicembre 2017).
Infine, un sostegno alle vendite viene anche dal canale multimarca, considerato di grande importanza strategica per il business del gruppo, che realizza una crescita del 7,9% a 71,1 milioni. Positivo il contributo dell’incremento delle superfici all’interno dei luxury department dove il brand è già presente, così come l’ingresso in selezionati multibrand molto esclusivi, in particolare nella Cina Continentale.