Arretra dello 0,7% il Ftse Media Italia. Performance peggiore rispetto a quella registrata dal corrispondente indice europeo di riferimento (+1%). Perde invece un punto percentuale la Borsa di Milano. Gli investitori continuano a vedere troppa incertezza nel contesto politico nazionale, con Lega e M5S che trattano per la formazione di un nuovo governo e dovrebbero riferire domenica sull’esito dei colloqui.
A livello settoriale, è stato pubblicato da Nielsen il dato relativo agli investimenti pubblicitari nel mese di marzo, scesi dello 0,2 per cento.
Retrocede dello 0,7% Mediaset. Il gruppo del Biscione ha stretto ieri un accordo con Tim per la trasmissione dei canali in chiaro di Mediaset e la relativa programmazione resa disponibile online degli ultimi 7 giorni, ai clienti Tim Vision a partire da gennaio 2019. L’operazione dovrebbe portare nelle casse della società di Cologno all’incirca 40 milioni in tre anni.
Continua l’ottava positiva per Rcs (+1,8%) dopo i conti del primo trimestre 2018, segnati dal ritorno all’utile della gestione operativa.
Tra le società a minore capitalizzazione, chiude flat Italiaonline dopo i conti relativi ai primi tre mesi 2018. Periodo chiuso con ricavi sostanzialmente stabili e la crescita del 22% dell’Ebitda.
Lettera su Mondadori (-1,6%) e Mondo Tv (-1,2%).